Per poter emettere crediti di carbonio nel Mercato volontario del carbonio (MVC), un progetto deve essere certificato da uno standard riconosciuto a livello nazionale o internazionale. Questi standard sono stati stabiliti per garantire conformità e integrità durante l'intero ciclo di vita dei progetti di carbonio, fornendo metodologie precise che definiscono come i crediti di carbonio vengono generati e registrati nei registri ufficiali.
Il MVC opera con numerosi standard, la cui varietà può risultare complessa per i partecipanti nel mercato. Questa moltitudine può creare confusione, soprattutto considerando che non tutti mantengono lo stesso livello di qualità o rigorosità. In un periodo di crescente attenzione e controversie nel MVC, garantire l'integrità di questi standard è fondamentale, poiché la credibilità dell'intero settore volontario del carbonio dipende in gran parte dalla loro solidità.
Da ClimateSeed, il nostro Team Progetti è impegnato a garantire che i crediti di carbonio acquistati dai nostri clienti generino un impatto reale e verificabile, salvaguardando l'integrità delle loro azioni climatiche. Collaboriamo esclusivamente con standard che rispettano i più elevati requisiti qualitativi, certificando progetti che presentano le seguenti caratteristiche:
Per saperne di più sulla selezione dei crediti di carbonio, leggete il nostro articolo dedicato.
Ecco una panoramica degli standard all'interno del nostro portafoglio dei progetti:
Il Gold Standard o Gold Standard for the Global Goals, è stato istituito dal WWF e da altre ONG nel 2003, inizialmente nell'ambito del Meccanismo di Sviluppo Pulito prima di espandersi nel Mercato volontario del carbonio. Lo standard pone particolare enfasi sull'integrità ambientale e sociale, richiedendo che i progetti contribuiscano al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite oltre alla riduzione delle emissioni. Sotto questo standard, i progetti più comuni riguardano le energie rinnovabili e tecnologie efficienti per la cottura, con un forte focus sulla fornitura di co-benefici sociali per le comunità locali.
Per saperne di più sugli SDG, leggete il nostro articolo dedicato.
Ampiamente utilizzato e riconosciuto per i progetti che prevedono l'uso di stufe e fornelli efficienti, che migliorano l'accesso all'energia da parte delle famiglie e riducono le emissioni.
Comunemente usato per i progetti di energia rinnovabile come l'eolico, il solare e l'idroelettrico, con un'attenzione particolare alla realizzazione di impatti più ampi sulla sostenibilità.
Per i progetti che mirano a sequestrare il carbonio attraverso la riforestazione, l'afforestazione e la gestione sostenibile delle foreste, in linea con gli obiettivi climatici e di biodiversità.
Il VCS, gestito da Verra dal 2008, è uno degli standard più adottati a livello globale, rappresentando circa l'80% dei progetti certificati nel Mercato volontario del carbonio (MVC). Verra è un'organizzazione senza scopo di lucro 501(c)(3), fondata da leader del settore ambientale e imprenditoriale che hanno avvertito la necessità di una maggiore garanzia di qualità nel MVC. Il VCS copre un'ampia gamma di tipologie di progetti, tra cui agricoltura, silvicoltura, energia e gestione dei rifiuti, e certifica sia la riduzione che la rimozione di emissioni. Le categorie di progetto più comuni nell'ambito della VCS includono AFOLU (Agricoltura, Silvicoltura e Altri Usi del Suolo) come REDD+ (Riduzione delle Emissioni da Deforestazione e Degrado forestale), ARR (Afforestazione, Riforestazione, Rivegetazione), e IFM (Gestione forestale migliorata).
Le metodologie più comunemente utilizzate per la VCS di Verra sono le seguenti :
Una delle metodologie più ampiamente adottate per i progetti di carbonio basati sulle foreste, incentrata sull'evitare la deforestazione e il degrado forestale.
Utilizzata per ripristinare gli ecosistemi degradati attraverso la riforestazione e l'afforestazione, contribuendo a un significativo sequestro di carbonio.
Metodologia leader per i progetti legati all'agricoltura, per migliorare il sequestro di carbonio nel suolo attraverso pratiche sostenibili.
Standard complementari gestiti da Verra :
Gestito da Verra dal 2005, il CCBS si concentra sui progetti di uso del suolo, in particolare su quelli che combinano l'azione per il clima con benefici per le comunità locali e la biodiversità. A differenza degli standard di carbonio autonomi, il CCBS viene utilizzato come certificazione complementare agli standard focalizzati sulle emissioni, come il VCS, aggiungendo un ulteriore livello di rigore per garantire benefici sociali e ambientali oltre alla riduzione delle emissioni. Il CCBS non certifica direttamente crediti di carbonio, ma verifica che i progetti rispettino standard elevati per il supporto alle comunità locali e la protezione della biodiversità.
Anch'esso gestito da Verra, SD VISta è stato il primo standard incentrato sulla verifica delle attività di progetto in base al loro contributo agli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite. Simile al Gold Standard, si concentra sui benefici sociali, ambientali ed economici, con una verifica di terze parti che garantisce la credibilità dei contributi agli SDG. Come il CCBS, SD VISta viene utilizzato come etichetta di certificazione complementare. Questo duplice obiettivo rende i progetti più attraenti per gli acquirenti.
Sebbene molti progetti certificati secondo SD VISta e CCBS utilizzino anche il VCS per generare crediti di carbonio, entrambi gli standard possono essere applicati ai progetti indipendentemente dal VCS.
Fondato nel 1994, Plan Vivo è uno degli standard più antichi e si concentra su progetti di riforestazione e uso del suolo gestiti da piccole comunità e agricoltori locali. Lo standard gode di una solida reputazione per la promozione della partecipazione delle comunità, del rafforzamento delle capacità locali e della condivisione dei benefici, con il 60% del reddito derivante dalla vendita dei Certificati Plan Vivo (PVC) a diretto beneficio delle comunità locali. I progetti sono per lo più di proprietà e gestione comunitaria, con impegni a lungo termine per la gestione del territorio e l'equità sociale.
lan Vivo consente l'accreditamento ex-ante, permettendo ai progetti di emettere crediti di carbonio anticipatamente, sulla base delle future capacità di rimozione della CO2 dall'atmosfera. Questa caratteristica è essenziale per i progetti che prevedono impegni a lungo termine per il ripristino delle foreste o per il cambiamento della destinazione d'uso dei terreni, fornendo finanziamenti nelle prime fasi di sviluppo del progetto.
Fondato nel 1996 da Environmental Resources Trust (ERT) come primo programma privato di compensazione volontaria al mondo, l'ACR è uno dei più antichi registri di carbonio del Nord America e certifica progetti in diversi settori, tra cui l'agricoltura, la silvicoltura, la cattura del metano e anche il carbonio blu. Si concentra principalmente sulle metodologie innovative di sequestro del carbonio.
Le metodologie più comunemente utilizzate dall' ACR sono le seguenti :
La Climate Action Reserve (CAR) è stata istituita nel 2001 dallo Stato della California come California Climate Action Registry (CCAR), riconoscendo i primi sforzi nel calcolo e nella rendicontazione delle emissioni. Il California Registry ha aiutato oltre 400 aziende, enti governativi e municipalità della California a calcolare e comunicare volontariamente le proprie emissioni di gas serra. La sua consolidata esperienza nella contabilizzazione delle emissioni si è tradotta in una competenza nella contabilizzazione della riduzione delle emissioni per i mercati del carbonio nordamericani. Dopo l'approvazione del Global Warming Solutions Act nel 2006, il CAR si è evoluto in un importante programma di crediti di carbonio, sviluppando e aggiornando protocolli volontari di carbonio. Il CAR è ampiamente riconosciuto per i suoi protocolli forestali, progettati per essere specifici per ogni contesto, tra cui il consolidato Protocollo Forestale degli Stati Uniti e il Protocollo Forestale del Messico, mentre sviluppa attivamente nuovi protocolli per altri paesi dell'America Latina. Questi protocolli prevedono solide garanzie sociali e ambientali che gli sviluppatori dei progetti devono rispettare per massimizzare i co-benefici e la fornitura di servizi ecosistemici per i proprietari terrieri e le comunità locali.
Si concentra su progetti di compensazione di alta qualità, basati su metodologie che garantiscono una base statica e riducono il rischio di sovracredito. I progetti certificati dal CAR supportano i co-benefici ambientali e comunitari e spesso riducono l'inquinamento atmosferico locale, ripristinano habitat ed ecosistemi e stimolano la crescita di nuove tecnologie verdi.
Le metodologie più comunemente utilizzate dal CAR sono le seguenti :
Per saperne di più sul CAR del Messico, leggete il nostro articolo dedicato.
Fondato nel 2019, Puro.earth è uno standard più recente, che si concentra su progetti di rimozione del carbonio con una forte enfasi sul sequestro a lungo termine attraverso progetti basati sulla tecnologia. Include progetti che rimuovono e immagazzinano il carbonio in modo permanente o per lunghi periodi, come il biochar, la cattura diretta dell'aria (DAC) e lo stoccaggio del carbonio nei materiali da costruzione.
Le metodologie più comunemente utilizzate da Puro.earth sono le seguenti :
Il Label bas-carbone (LBC) è uno standard nazionale francese di certificazione del carbonio lanciato nel 2019 dal Ministero della Transizione Ecologica. Incoraggia e certifica progetti locali di riduzione del carbonio che promuovono pratiche sostenibili, in particolare nei settori dell'agricoltura, della silvicoltura e dell'uso del suolo. Il LBC, insieme ad altri schemi nazionali di certificazione del carbonio, riflette in genere una qualità superiore e un impatto localizzato, come si può vedere nella valutazione dei crediti generati nell'ambito di questi standard rispetto alle medie internazionali. Ciò rende il LBC uno strumento importante per sostenere gli obiettivi climatici della Francia attraverso progetti di carbonio nazionali e ad alta integrità.
Le metodologie più comunemente utilizzate per il LBC sono le seguenti :
Per saperne di più riguardo al Label bas carbone, leggete il nostro articolo dedicato.
Diversi altri esempi di standard di alta qualità potrebbero essere presentati oltre a quelli precedentemente citati. In particolare, gli standard approvati dalla International Carbon Reduction & Offset Alliance (ICROA).
Per garantire la solidità degli standard nel MVC, l'International Emissions Trading Association (IETA) ha instituito l'International Carbon Reduction & Offset Alliance (ICROA), un'iniziativa che accredita le migliori pratiche e, di conseguenza, riconosce gli standard più soldi ed affidabili. Ad oggi, gli standard approvati dall'ICROA sono i seguenti:
Fonti :